Ungheria

Approfondimento sulla regione

L'Ungheria viticola si trova nel cuore della regione pannonica dell'Europa centrale. La viticoltura vanta radici antiche, sviluppate sotto Romani, Ottomani e Asburgo; ha attraversato crisi come la fillossera e la nazionalizzazione del dopoguerra, seguite da una vivace rinascita dopo il 1990. I paesaggi variano dalle colline vulcaniche di Tokaj alle pianure e ai rilievi calcarei di Eger, Villány e Szekszárd. Lo stile spazia dai celebri vini dolci botritizzati di Tokaji Aszú a bianchi secchi fragranti (Furmint, Hárslevelű) e rossi strutturati e speziati (Kékfrankos, Cabernet Franc). Negli ultimi decenni c'è stata una crescente attenzione a tecniche di cantina moderne e a pratiche in vigna orientate alla qualità e al terroir.

Clima e terroir

Clima continentale con influenze pannoniche: estati calde e soleggiate e inverni freddi. Terreni molto vari: suoli vulcanici e argillosi ricchi di minerali a Tokaj, loess e calcare nelle regioni centrali, ghiaia e marna in Villány e Szekszárd. Molte vigne sono coltivate su pendii e terrazze per favorire la ventilazione e la maturazione; nella piana ungherese prevalgono vigneti più pianeggianti. La combinazione di microclimi e suoli favorisce sia la maturazione di uve per vini dolci che la produzione di bianchi secchi e rossi complessi.

Stili distintivi

  • vini dolci botritizzati (Tokaji Aszú)
  • bianchi secchi minerali (Furmint, Hárslevelű)
  • rossi strutturati e blend regionali (Kékfrankos, Egri Bikavér)

Vitigni chiave

Scopri i vitigni che definiscono Ungheria.

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